Manipolare i numeri porta inevitabilmente a condizionare l’opinione pubblica e orientarla a proprio piacimento, questo è un gioco che i “giornalisti” del Secolo XIX hanno imparato molto bene. Dati reali, presenze dei tifosi presenti ad una determinata partita? Ma quando mai!?! Il Secolo XIX si regola sulla base del sentito dire o del colpo d’occhio?! Ed è così che, sempre più spesso, noi siamo “poco più di…” mentre gli altri sono “oltre…”. Purtroppo anche le cifre vengono ritoccate, a volte addirittura cadendo nel ridicolo. Gli esempi sono tanti, tantissimi e non tarderemo a fornirvene le prove (reali e verificabili), sempre che ce ne sia ancora di bisogno, non che dobbiamo dimostrare la nostra presenza quanto semmai dimostrare l’incompetenza e la meschinità dei fantomatici giornalisti il cui ruolo è quello di informare non d’inventare. Ecco a voi il caso più recente: il Secolo XIX di oggi scrive “…lo fa un gruppo di ultras, una cinquantina, coerente con la scelta del no alla tessera…” Eravamo ben di più, detto da noi che c’eravamo, come si può notare nelle fotografie e come sottolinea un’altro quotidiano locale (Mercantile) per il quale siamo quasi duecento. Può capitare di sbagliare, ma qui stiamo parlando di un numero campato per aria, e peraltro, ‘ovviamente’, inferiore (della metà o giù di lì) al dato reale. Non abbiamo a che fare con dei ciechi o con gente che non sa contare (anche se non neghiamo che spesso qualche sospetto ci viene); abbiamo a che fare con gente che mente sapendo di mentire. Gente che usa la penna in malafede, come arma per colpire invece che informare.
Oggi, come in futuro, ci adopereremo per far sì che il comportamento meschino del SECOLO XIX non passi inosservato; e vedremo se, quando conteranno i numeri delle copie invendute, si renderanno conto di quanti realmente erano i doriani in questa o quella occasione.
BOICOTTIAMOLI!
NON COMPRATE IL SECOLO XIX!!!
Ultras Tito Cucchiaroni 