Tratto da: www.osservatoriosport.interno.it
DETERMINAZIONI stagione 2011/2012
nr . 30/2011 del 1 settembre 2011
Preso atto che: alcune società sportive, in occasione della nuova campagna abbonamenti 2011/2012, hanno manifestato l’intenzione di procedere al rilascio di abbonamenti e/o altre agevolazioni anche in favore di coloro che non sono attualmente in possesso della tessera del tifoso;
Letto il protocollo d’intesa sottoscritto il 21 giugno u.sc.dal Sig. Ministro dell’Interno, e dai vertici sportive sulla “tessera del tifoso”;
Considerata la determinazione nr. 25 dell’Osservatorio del 21 luglio che ha stabilito che la campagna abbonamenti per la stagione calcistica 2011/2012, dovrà proseguire così come individuato e definito dalle linee guida di cui alla determinazione n. 24 del 5 luglio 2010.
Tenuto conto delle valutazioni emerse nel corso delle riunioni del gruppo di lavoro, incaricato di individuare ulterior possibilità di sviluppo dei processi di fidelizzazione nel contesto del programma “tessera del tifoso”;
ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE
Non ci sono le condizioni per procedere al rilascio di abbonamenti ovvero altre facilitazioni, in difformità da quanto stabilito nel protocollo d’intesa siglato il 21 giugno 2011 tra il Ministro dell’Interno ed i vertici del CONI, FIGC, Lega di serie A, Lega di Serie B e Lega Pro.
Roma, 1 Settembre 2011
Il Segretario(Cozza)
Il Presidente(Ieva)
dell’Osservatorio
Difficile trovare le parole giuste per descrivere il disgusto che abbiamo provato nel leggere la determinazione qui presente. Il fatto che l’Osservatorio si sarebbe pronunciato contrario alle richieste formulate da diverse società di calcio, e cioè permettere ai propri tifosi di sottoscrivere l’abbonamento senza essere necessariamente in possesso della Tessera del Tifoso, ce lo aspettavamo. D’Altronde, difficile pensare che il sig. Maroni e soci, dopo tutto il casino che hanno tirato su per questa maledetta Tessera, avrebbero fatto marcia indietro rendendola facoltativa per, appunto, sottoscrivere l’abbonamento. Quello che ci sorprende e nausea è il fatto che, per giustificare il loro no alle richieste delle società, (AS Roma in primis) tirano in ballo l’ormai tristemente famoso “protocollo d’intesa” siglato il 21 giugno 2011 tra il Ministro dell’Interno ed i vertici del CONI, FIGC, Lega di serie A, Lega di Serie B e Lega Pro”. Arrivano addirittura a dire “Letto il protocollo d’intesa sottoscritto il 21 giugno u.c. dal Sig. Ministro dell’Interno, e dai vertici sportivi sulla ‘tessera del tifoso’ etc…”.Ma quando mai lo hanno letto?!! Lo stesso protocollo d’intesa stabilisce che le società organizzatrici dell’evento, espletando tutte le formalità richieste dall’Osservatorio e avendo ricevuto il via libero di quest’ultimo, hanno la possibilità di “riservare posti dello stadio a gruppi di sostenitori della squadra ospite non fidelizzati”. Ebbene, qualcuno sia così gentile da spiegarci perché partite come Sampdoria-Padova e Livorno-Sampdoria (nelle quali le società avevano pienamente rispettato tutti i dettami imposti dall’Osservatorio!!) sono state vietate ai tifosi ospiti non tesserati?!A noi sembra tanto che questo protocollo d’intesa venga letto solo quando fa comodo a lor signori! Ancora una volta si sono resi protagonisti di una figura tanto meschina quanto imbarazzante. In un paese civile, in teoria, il governo è il primo organo a dover rispettare le leggi. In un paese civile, in toeria, chi sbaglia paga. In un paese civile…
NO alla TESSERA!
SI al TIFO LIBERO!
